TERAMO – Falsi operatori dell’Enel, vestiti con giubbotti blu e tanto di scritta aziendale, vengono segnalati in giro per la città a suonare alle porte di anziani, che nella maggior parte dei casi vivono da soli, ultraottantenni. La denuncia arriva dall’Associazione dei consumatori Robin Hood, che ha ricevuto numerose segnalazioni di persone che si sono viste ‘prelevare’ somme di alcune centinaia di euro, in alcuni casi dietro proposta di un poker di contratti: dall’acquisto di lampadine Led, assicurazioni per l’energia, fornitura con nuovi gestori elettrici e perfino di telefonia e collegamenti a Internet. Ovviamente di tratta di truffe, in alcuni casi accompagnate da raccomandazioni ad evitare ingiunzioni ai figli per somme non dovute e in altri casi da strampalate richieste di oggetti in oro piuttosto che di contanti. Robin Hood raccomanda di non aprire le porte e di avvertire famigliari o forze dell’ordine, per cercare di porre freno a una casistica che annovera sempre più episodi.
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